Roma scalda i motori. Dal 18 al 29 ottobre la Città Eterna si trasformerà nella capitale del cinema, ospitando la 18esima edizione della Festa del cinema di Roma. “Sarà un programma per tutti”, assicura il presidente Gian Luca Farinelli, “piacerà sia a chi sa già tutto sulla Settima Arte, sia a chi è animato dalla semplice, ma preziosissima, passione per il cinema. Leggendo le sinossi dei film in cartellone, sarà impossibile non sentire una irrefrenabile voglia di andare in sala”.
Essendo ancora in corso lo sciopero degli autori e degli sceneggiatori americani, il cartellone è presidiato da molti titoli italiani ed europei. “Ho contato i film nazionali presenti all’ultimo festival di Cannes: erano 72 su 158. I nostri sono molto meno”, puntualizza però Farinelli. In ogni caso, mancheranno le grandi star americane sul red carpet: “Tutti i festival che si sono svolti dopo luglio hanno risentito dell’impatto della mobilitazione hollywoodiana e questo vale anche per noi”, conferma la direttrice artistica Paola Malaga, “Avremmo voluto che i film fossero accompagnati dai loro interpreti ma purtroppo non sarà possibile”. Massiccia sarà invece la presenza delle star italiane, francesi e inglesi: tra i primi nomi confermati, Juliette Binoche, Monica Bellucci, Valeria Bruni Tedeschi, Kevin McDonald. Al momento non è stata ancora annunciata la giuria, che verrà comunicata in seguito.
Il film d’apertura sarà l’attesa opera prima di Paola Cortellesi, dal titoloC’è ancora domani. L’attrice, famosa per una miriade di film (tra questi, Come un gatto in tangenziale, Figli, Ma cosa ci dice il cervello) nonché per la serie tv Petra di Sky, passa dietro la macchina da presa, firmando anche la sceneggiatura. Una volta tanto, abbiamo quindi una kermesse che celebra una regista donna. Non male. Quanto alla trama C’è ancora domani si annuncia come una storia al femminile di riscatto: la protagonista è Delia, una madre e moglie che vive nella Roma degli anni 40. Legata a un marito padre e padrone, non si aspetta grandi cose dalla vita finché non riceve una lettera… Cortellesi veste anche il ruolo della protagonista, mentre nel panni del marito c’è Valerio Mastandrea. Nel cast anche Emanuela Fanelli, qui fedele amica di Delia, e Francesco Centorame, promesso sposo della figlia di Delia.
Paola Cortellesi non è l’unica attrice a debuttare dietro la macchina da presa. Alla Festa potremo apprezzare anche l’opera prima di Margherita Buy, Volare. Al centro, una mamma costretta ad affrontare il proprio terrore per gli aerei nel momento in cui la figlia si trasferisce in California. Nel cast, la stessa Buy, affiancata da Elena Sofia Ricci e Giulia Michelin. Altro titolo, altro debutto: in cartellone spicca anche Mur, esordio alla regia di Kasia Smutniak (già presentato al festival di Toronto). Chiude il cerchio, Giovanna Mezzogiorno con il corto Unfitting. Qui Carolina Crescentini interpreta una donna maltrattata da regista, produttore e addetto stampa. In sua difesa si mobiliterà solo un giovane attore, interpretato dalla star di Mare Fuori Massimiliano Caiazzo. Nel cast anche Ambra e Fabio Volo.
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